Gioventù Francescana – GiFra

 
 

“Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri”. (Gv 13, 35)

“E davvero su questa solida base edificarono, splendida la costruzione della carità.
E come pietre vive, raccolte, per così dire, da ogni parte del mondo, crebbero in tempio dello Spirito Santo.
Com’era ardente l’amore fraterno dei nuovi discepoli di Cristo!  Quanto era forte in essi l’amore per la loro famiglia religiosa! Ogni volta che in qualche luogo o per strada, come poteva accadere, si incontravano, era una vera esplosione del loro affetto spirituale, il solo amore che sopra ogni altro amore è fonte di vera carità fraterna. Ed erano casti abbracci, delicati sentimenti, santi baci, dolci colloqui, sorrisi modesti, aspetto lieto, occhio semplice, animo umile, parlare cortese, risposte gentili, piena unanimità nel loro ideale, pronto ossequio e instancabile reciproco servizio.”
(Dalle Fonti Francescane, 387)

La norma di vita dei giovani francescani è il Vangelo: in ogni sua parola, come in ogni uomo, essi sanno di incontrare Gesù Cristo; per questo si impegnano assiduamente a “passare dal Vangelo alla vita e dalla vita al Vangelo” (Regola O.F.S., art. 4).

CHI SIAMO

Noi della Gioventù Francescana (GiFra) siamo il volto giovanile dell’Ordine Francescano Secolare (OFS), quei laici che hanno scelto di vivere secondo lo spirito del poverello di Assisi.

La Gioventù Francescana siamo noi: una fraternità di giovani che desiderano stare con Gesù, lasciarsi illuminare dal suo Vangelo e condividere con i fratelli, sull’esempio di San Francesco d’Assisi, la propria esperienza di fede e di vita. Siamo giovani che vogliono prepararsi alle scelte importanti della vita condividendo la fede in fraternità, formandoci insieme, pregando, facendo esperienze di servizio, condivisione e festa.
Obiettivo della Gifra è quello di fornire ad ogni giovane gli strumenti per raggiungere la maturità umana, cristiana e francescana.

La Gioventù francescana sceglie di fare della fraternità il proprio stile di vita, con spirito di accoglienza ed obbedienza nel farsi strumenti dell’Amore di Dio. “Il Vangelo come guida, l’Eucarestia come centro, la Chiesa come madre, i poveri e gli ultimi come fratelli” sono i principi, le fondamenta su cui costruire la nostra casa che è la fraternità; una casa fatta di amore, condivisione, grazia, incontro, profumi del carisma francescano.
Si tratta di un cammino di fraternità ma anche di un percorso vocazionale e quindi personale.
Una scelta importante del percorso vocazionale è la “Promessa” cioè l’impegno, concreto e annuale, a conoscere e vivere il Vangelo secondo l’esempio di San Francesco. Vogliamo vivere la radicalità del Vangelo di Cristo nella nostra realtà quotidiana con gioia ed entusiasmo. Siamo chiamati alla fraternità come scelta di vita per essere testimoni di Cristo e di Francesco di Assisi. Attraverso questi sentieri… amore fraterno, accoglienza, condivisione, umiltà, povertà, minorità, servizio…

“Promettere” significa impegnarsi, essere consapevoli e fedeli alla parola data. La Promessa è la risposta ad una chiamata; è dire “Sì, eccomi!” come Maria, la quale si affidò alla volontà del Signore.
GiFra è imparare a camminare mano nella mano con i fratelli che sono stati messi accanto
GiFra è scegliere ogni giorno di vivere secondo lo stile di Francesco, il Santo poverello di Assisi.

TESTIMONIANZA

….UNA VITA IN CAMBIAMENTO….

Pronti Partenza Via!

Rieccoci all’inizio di un nuovo anno fraterno. Ogni anno, come fraternità Gi.Fra. approfondiamo una tematica diversa. Quest’anno il tema è IL CAMBIAMENTO.

La nostra vita è caratterizzata da continui cambiamenti: relazioni, percorsi, esperienze che iniziano e altre che finiscono.

Anche la nostra fraternità è cambiata durante l’estate: abbiamo salutato con affetto e gratitudine fra Francesco, per accogliere un nuovo frate assistente, fra Ivano, e un fratello ha concluso il suo cammino da “giovane francescano” affacciandosi alla vita adulta, ma nuovi ragazzi hanno iniziato il cammino con noi.

Perché nella vita si cambia sempre, che lo vogliamo o no. E’ inevitabile. E’ naturale. E’ vita!

All’inizio delle nostre serate di formazione ci siamo chiesti: “A proposito di cambiamento, il Covid non ha forse sconvolto le nostre vite in questi ultimi mesi?

Non avremmo voluto lasciarci scomodare da questa novità! Eppure ciascuno di noi oggi deve fare i conti con questa inaspettata pandemia. Basti pensare che ci incontriamo online!

Ma per fortuna siamo giovani e tecnologici e la pandemia non può fermare il nostro desiderio di crescere nella fede come fratelli!

Sulle note della canzone di Elisa “A modo tuo”, ci siamo lasciati condurre in una riflessione per capire noi chi eravamo prima dello scorso lockdown, chi siamo diventati oggi e chi/cosa ci ha accompagnato in questa trasformazione.

Abbiamo poi proseguito il nostro itinerario meditando il brano di Vangelo Mt 22,34-40 e, immedesimandoci in una situazione di vita reale, ci siamo accorti di un elemento fondamentale alla base del cambiamento: l’ASCOLTO della realtà che ci circonda.

Per cambiare le cose occorre metterci in ascolto dell’altro. Ma noi, quanto siamo disposti ad ascoltare?

L’esperienza del cambiamento è stata vissuta anche da San Francesco come ci riportano le Fonti Francescane e noi vogliamo lasciarci provocare anche da lui e dalla sua radicalità nel vivere il Vangelo.

Il cambiamento spaventa, è imprevedibile, ci apre sempre a delle novità che a volte sono buone, a volte no, ma possono diventare opportunità.

Due domande ci guideranno nel nostro percorso:

Come sei cambiamento per il mondo?

Come accogli il cambiamento?

Mariachiara

 

TI FACCIAMO UN INVITO…
Se sei un giovane dai 18 ai 30 anni in cerca di un cammino di fede da condividere con gli altri, se ti affascina la figura di San Francesco e vuoi conoscere meglio lo stile francescano, se hai voglia di conoscere nuove persone, formarti, condividere con loro momenti di fraternità…

Tutto questo ed altro ti aspettano in gifra non avere paura di affacciarti a questa esperienza.

Ci incontriamo ogni Giovedì dalle 21.00 alle 23.00
presso Convento delle Grazie dei Frati Minori a Monza.

 

Per contattarci

Assistente: frate Michele Passamani